La storia del Levriero Afgano
Il Levriero Afgano è una delle razze canine più antiche. Esemplari molto simili si trovano ritratti in graffiti risalenti al 2000 a.C. e sono citati in un papiro dell’Antico Egitto. Secondo la leggenda, persino sull’arca di Noè erano presenti due esemplari di Levriero Afgano.
Si pensa che questa razza arrivò probabilmente dall’Asia centrale insieme agli indoeuropei, fino alle regioni settentrionali dell’attuale Afghanistan dove formarono un regno, la Battriana.
Successivamente, gli indoeuropei migrarono verso l’attuale Iran dove il loro levriero veniva anche chiamato “tazi”, cioè “arabo”.
Il Levriero Afgano è stato usato nei secoli scorsi come cane da caccia, ma oggi è esclusivamente un cane da compagnia e da show – non a caso è un cane dal temperamento clownesco.
Aspetto generale del Levriero Afgano
Il Levriero Afgano è un cane di taglia grande, snello e con struttura fisica leggera e di gran classe e un pelo setoso e lungo.
Il portamento fiero e altezzoso esprime forza e dignità, combinando velocità e potenza.
Comportamento e carattere del Levriero Afgano
Lo sguardo è intenso ed esprime grande dignità e misura. Riservato con gli estranei e indipendente, può mostrare una certa aggressività che richiama l’antica attitudine venatoria.
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