L’educatore e istruttore cinofilo Lorenzo Ruzzi spiega come proporre al cane i “problem solving” cioè giochi di attivazione mentale che lavorano sulla capacità solutiva e sull’auto-efficacia del cane.

Sono attività ideali in quei giorni in cui il cane è potuto uscire poco di casa, per passare 10-15 minuti in compagnia del proprio amico peloso, divertendoci.

È importante che i problem solving vengano proposti al cane sempre dal proprio padrone e che non sia mai lasciato solo.